lunedì 16 maggio 2011

Alla Luna

O graziosa luna, io mi rammento
che, or volge l'anno, sovra questo colle
io venia pien d'angoscia a rimirarti:
e tu pendevi allor su quella selva
siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
il tuo volto apparia, che travagliosa
era mia vita: ed è, nè cangia stile
o mia diletta luna. E pur mi giova
la ricordanza, e il noverar l'etate
del mio dolore. Oh come grato occorre
nel tempo giovanil, quando ancor lungo
la speme e breve ha la memoria il corso
il rimembrar delle passate cose,
ancor che triste, e che l'affanno duri!

(Giacomo Leopardi)

domenica 15 maggio 2011

Una Madre, un bambino, il tempo
ed io


Un bambino gioca con i suoi amici.
Una madre gioca con il suo bambino.
Il tempo gioca con la vita.
Ed io gioco con pensieri spesso su di te.

Un bambino perde i suoi amici quando diventa grande.
Una madre perde il suo bambino quando diventa più grande.
Il tempo perde il suo valore quando viene perso.
Ed io perdo me stessa quando non ti trovo più.

Un uomo è felice quando trova un vero amico.
Una madre è felice quando ritrova il suo bambino.
Il tempo è felice quando è vissuto pienamente.
Ed io sono felice quando ti ricordi di me.

Un uomo muore e lascia un amico con un ricordo.
Una madre muore e lascia un bambino con un ricordo.
Il tempo non muore mai ma lascia troppi ricordi.
Ed io quando morirò lascerò il mio amore come un ricordo per te.


(Romina Power)