domenica 11 agosto 2013

Assetata d'amore




Assetata d'amore
sporgo le labbra
verso il tuo calice.
Le gocce d'ambrosia
che lasci cadere
scivolano 

tra le crepe
riarse 

della mia bocca
avida
ingorda
insaziabile.
Si lo ammetto...
non mi basti mai.
Ora taci però.
Dissetami!


(Saffo)

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